pagamento in contrassegno

Pagamento in Contrassegno: 5 consigli per gestirlo al meglio

Offrire il pagamento in contrassegno può essere una scelta importante per il tuo business. La percentuale di clienti che sceglie di acquistare i loro prodotti con pagamento in contrassegno varia dal 15% al 40% a seconda delle regioni. Molti clienti preferiscono il pagamento alla consegna generalmente è perché lo reputano più sicuro. 

Ma non finisce qui, in Italia molti preferiscono pagare in contanti per i loro ordini, invece che utilizzare metodi di pagamento digitali (es. PayPal, eWallet, etc), perché non hanno carta di credito o perché ancora non si fidano di questi metodi.

Se hai deciso di offrire questo servizio, continua a leggere il nostro articolo per scoprire 5 consigli e dritte che ti aiuteranno a gestire al meglio il servizio di pagamento in contrassegno sul tuo eCommerce.

1. Scegli le categorie di prodotti giuste

Prima di buttarti a capofitto nel COD, devi capire se questo pagamento fa per te!

In linea teorica, come abbiamo detto, il pagamento in contrassegno potrebbe essere utilizzato in qualsiasi settore dell’eCommerce, tuttavia ci sono delle categorie nelle quali questo pagamento è predominante.

Se suddividiamo le categorie merceologiche nelle seguenti: 

  • Gioielleria;
  • Articoli Elettronici;
  • Prodotti di Abbigliamento;
  • Farmaci; 
  • Vino e Bevande;
  • Alimentari;
  • Beauty;

Notiamo che la gioielleria ha un tasso di acquisto in COD del 32,3% in più rispetto alle altre categorie. La categoria dei prodotti elettronici si piazza subito dopo la gioielleria con una media del 7% di utenti che acquistano in contrassegno.

Oltre a questi numeri, non dimenticare che la spedizione in contrassegno ha un costo che varia da 1,00-1,50 euro. Quindi, se vendi prodotti che costano poco, offrire il COD potrebbe non essere la scelta migliore per te, perché potresti finire con assottigliare un margine già molto piccolo.

Al contempo, non potrai usare il pagamento in contrassegno per prodotti che costano più di 3000 euro. Infatti, come previsto da Norme Antiriciclaggio del 2017, DLGS 90/2017, ci sono dei limiti massimi da rispettare per pagamenti in contrassegno, l’importo massimo che il corriere può incassare è di 2,999 euro.

2. La matematica dei pagamenti in Contrassegno

Rispetto alle commissioni e alle spese contabili di altri metodi di pagamento, i costi di incasso e rimessa in contrassegno sono decisamente più alti. 

Il prezzo è giustificato dal fatto che il corriere subisce oneri amministrativi estranei alla catena puramente logistica. Come abbiamo visto, il servizio in contrassegno ha un costo di circa 1,00-1,50 euro che solitamente è a carico del mittente. 

A questo costo si aggiungerà un possibile costo di rientro merce in magazzino, che varia a seconda del corriere scelto.

Quando offri il COD, devi mettere in conto che non tutte le tue transazioni andranno a buon fine. Uno dei problemi legati del COD è, infatti, il cosiddetto diritto di recesso, applicabile a tutti coloro che acquistano beni senza partita IVA. Secondo il Codice del Consumo infatti, un acquirente ha il diritto di rinunciare a un acquisto effettuato online, corrispondenza o televendita. 

In Italia secondo il report di Twenga, basato su una ricerca pubblicata da Postnord, il tasso di reso di prodotti acquistati online si aggira intorno al 13%. Sebbene questa percentuale possa sembrare bassa, il costo che dovrai sostenere, come proprietario di eCommerce, non è da sottovalutare, specialmente se i ritorni arrivano da pagamenti in contrassegno.

Per questa ragione, molti proprietari di eCommerce mettono un rincaro al costo di spedizione, qualora l’acquirente scelga di pagare in COD.

Non disperare però, ci sono alcuni accorgimenti e misure preventive che puoi applicare per evitare spese superflue.   

3. Chiama i tuoi clienti prima della consegna

Se vuoi minimizzare i rischi di una mancata consegna, l’ideale è contattare i clienti prima di organizzare la spedizione. 

Alcuni clienti infatti, potrebbero essersi lasciati trascinare nei loro acquisti, specialmente nel momento in cui non gli si richieda l’immissione di numeri di carte di credito o accesso a mezzi di pagamento digitali (es. Paypal, Apple Pay, etc.).

Nel COD, il tuo cliente pagherà il suo ordine alla consegna, ed uno dei problemi legati a questo tipo di pagamento è la possibilità che il tuo cliente si rifiuti di pagare e rinuncia all’acquisto, in questo caso il pacco tornerà nel magazzino e ti verrà addebitato il costo di rientro.

Secondo l‘indagine di Qapla’, la probabilità media di avere problemi al momento della consegna di un acquisto online è inferiore all’1% su base nazionale, numero che, tuttavia, aumenta significativamente in caso di ordini in contrassegno. In questo caso, il rischio sale al 7% a livello nazionale, con punte che superano il 10% in Campania, dove una transazione su dieci è problematica. 

Una buona idea, per evitare consegne a vuoto, è quella di chiamare i tuoi clienti per confermare l’acquisto, in tal modo potrai essere sicuro che i tuoi clienti siano ancora interessati ai tuoi prodotti e potrai affidare l’esecuzione dell’ordine al tuo corriere con più serenità.

4. Controlla che l’indirizzo fornito in fase di checkout

Un altro accorgimento è quello di controllare l’indirizzo fornito. A volte infatti, i tuoi clienti potrebbero aver digitato un indirizzo sbagliato o con un numero civico che non esiste.

È fondamentale che i tuoi clienti inseriscano indirizzi veri per garantire che il corriere non abbia problemi a localizzare l’indirizzo di consegna. 

La maggior parte degli eCommerce grandi utilizza software di convalida degli indirizzi per identificare indirizzi ambigui ed eseguire una procedura di verifica prima di spedire gli articoli.

Ricontrollare l’indirizzo e il numero di telefono di un cliente ti aiuterà a garantire un’esperienza di consegna senza intoppi. Se non vuoi utilizzare un software di convalida indirizzi, un’idea potrebbe essere di controllare gli indirizzi manualmente tramite Google Maps. 

5. Scegli bene a chi affidi la tua spedizione

Il quinto consiglio è quello di scegliere bene a chi affidare i tuoi ordini.

Il servizio di pagamento in contrassegno è uno dei servizi aggiuntivi offerti dalla maggior parte delle compagnie di spedizione, ma non solo, ci sono anche molte attività 3PL che offrono lo stesso servizio.

Spedire in COD via corriere

Sono molte le compagnie di spedizione in Italia che offrono servizi COD, tuttavia i loro prezzi variano, così come i tempi di spedizione e gli accrediti delle somme ritirate. 

Idealmente dovrai scegliere il corriere migliore a seconda del pacco e della destinazione. 

Molti corrieri richiedono la firma di un contratto prima di accettare i tuoi ordini; non dimenticare inoltre che diverse compagnie hanno etichette di spedizione diverse, che dovrai stampare nella forma in cui la vuole il corriere.

Spedire in COD con attività 3PL

Un’altra domanda che dovrai porti è: voglio curare l’inventario e stoccaggio dei miei prodotti da solo o contattare un’azienda 3pl che lo faccia per me?

Anche in questo caso è necessaria la firma di un contratto, con l’aggiunta di spese per lo spazio di magazzino, pick-and-pack ed invio dei tuoi prodotti. Ogni volta che riceverai un ordine dai tuoi clienti, dovrai condividere tutte le info per organizzare la spedizione.

In conclusione: La soluzione ideale

La scelta migliore è trovare una logistica 3pl con integrazione software, come Yakkyofy.

Con Yakkyofy la tua logistica è semplice:

  • Contatta un nostro operatore e firma il contratto
  • Connetti il tuo store 
  • Inviaci la merce
  • Inizia a vendere

Il nostro software ti permette di integrare piattaforme eCommerce come Shopify e WooCommerce, e trasmettere tutti i tuoi ordini automaticamente alla nostra piattaforma dalla quale potrai gestire tutte le tue spedizioni, sia standard che in contrassegno.

Carichiamo tutte le informazioni necessarie alla spedizione in maniera automatica e inviamo tramite piattaforma il tracking sia al tuo store che al cliente finale a nome tuo.

La Dashboard Yakkyofy ti permette inoltre di avere aggiornamenti in tempo reale del tuo inventario presente nel nostro magazzino. E di visualizzare e organizzare sì le riconsegne che i pagamenti dal nostro sito.

Con Yakkyofy le tariffe sono semplici e chiare, non avrai spese inaspettate come un fee per il pick and pack oppure per il carburante del corriere. Avrai un sovrapprezzo solo per i casi imprevedibili come riconsegna e rientro in magazzino. 

Se, poi, deciderai di acquistare prodotti con noi non avrai nessun costo di inventario e stoccaggio. Con Yakkyofy infatti potrai fare il sourcing di milioni di prodotti diversi da alcune delle migliori fabbriche in Cina, comodamente seduto sul divano di casa tua o nel tuo ufficio!

Quindi cosa aspetti?

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