Aliexpress e dogana

Aliexpress e dogana: come comportarsi.

Generalmente scegliamo Aliexpress per due motivi: acquistiamo prodotti e chicche che qui da noi non troviamo oppure che si trovano ma ad un costo decisamente inferiore rispetto a quello applicato da un’azienda italiana.

Diciamocela tutta. Il mercato cinese conviene sia per chi acquista all’ingrosso che per il cliente finale. Il primo ha il vantaggio di risparmiare sul costo di produzione con un notevole profitto, il secondo non si priva di nulla, nemmeno delle cose più vanesie.

Comprare da Aliexpress è semplicissimo se si pensa che con un paio di click è possibile ordinare quanta merce si desidera. Basta pagare immediatamente, inserire il proprio indirizzo e nel giro di qualche settimana la merce giunge a casa, così come l’abbiamo ordinata.

Ma cosa succede se acquistiamo piccole quantità di prodotti all’ingrosso? Ci possono essere problemi con Aliexpress alla dogana? Come comportarsi se un pacco rimane fermo?

Aliexpress import e dogana.

Acquistare online ci permette di fare sourcing di prodotti a noi utili anche presso aziende lontane sia in modo facile e veloce. Quello che rende oggi ancora più accessibile il sourcing internazionale sono tre fattori principali:

la globalizzazione che avendo uniformato i gusti delle persone permette di esportare gli stessi prodotti in diversi paesi del mondo;

la digitalizzazione degli store, i quali possono piazzare i loro prodotti su una vetrina telematica e renderli visibili a compratori provenienti da tutto il mondo;

la presenza di convenzioni ed accordi internazionali che favoriscono il libero scambio attraverso la rimodulazione dei dazi doganali.

Il risultato è la nascita di colossi come appunto Aliexpress il cui scopo è quello di mettere in contatto aziende e consumatori in un solo istante.

Aliexpress si rivolge principalmente al cliente finale, ovvero a colui che compra occasionalmente un prodotto per farne un uso personale, ma non mancano piccole imprese che fanno incetta di beni sulla medesima piattaforma.

Aliexpress permette infatti di acquistare merce anche all’ingrosso incentivandola con i suoi famosissimi coupon: ad una spesa maggiore (di solito superiore ai 100 dollari) l’acquirente potrà usufruire di buoni sconto davvero vantaggiosi.

100 dollari è la spesa che in media potrebbe spendere un piccolo imprenditore interessato a reperire una quantità limitata di oggetti da piazzare nel proprio negozio. Infatti non sono pochi coloro che si servono di Aliexpress per rimpinguare la propria azienda con chicche e prodotti sfiziosi che in Italia sono difficili da trovare.

Essendo una piattaforma che ospita generalmente (ma non esclusivamente, si badi bene) negozi cinesi di qualsiasi genere, Aliexpress permette di concludere transazioni con aziende estere favorendo quindi il commercio internazionale.

Ma se da un lato le opportunità di risparmio sono molte, dall’altro rimane il problema dell’affidabilità del fornitore, della qualità del prodotto ed in ultimo della dogana.

Aliexpress e dogana: sulla merce Aliexpress si pagano i dazi?

Quando si acquistano prodotti da aziende che non sono ubicate in Italia, ma hanno sede in altri Paesi la tua transazione è regolata da una serie di normative emanate dall’Unione Europea per quanto riguarda il commercio.

A seconda di dove si trova l’attività da cui hai acquistato la merce le regole previste potrebbero essere quelle afferenti al commercio europeo o al commercio internazionale.

Nel primo caso al commercio europeo si applica l’intera disciplina che riguarda il principio del libero scambio fra le nazioni appartenenti all’Unione Europea. Nel secondo caso avranno validità gli accordi internazionali stipulati dall’Unione Europea con i Paesi terzi, quali appunto la Cina.

Questi accordi esistono per favorire lo scambio di merci da e verso la Cina migliorando la concorrenza fra le imprese dei due territori e garantendo al consumatore finale prodotti sicuri e controllati. In effetti gli accordi non si basano solo sulle tariffe doganali applicate dall’UE, ma abbracciano settori più ampi quali la tutela della salute e della sicurezza del consumatore, la protezione della proprietà intellettuale ed industriale, l’applicazione di un prezzo equo che non eluda le imposte nazionali ed europee che gravano sui prodotti importati.

I dazi sono quindi una tassa riscossa alla dogana sulle merci provenienti dall’estero e di conseguenza viene applicata anche alle merci acquistate su Aliexpress.

Generalmente parlando, tutta la merce che viene importata dall’estero e superiore ad un valore di 22 euro deve passare la dogana per poter essere immessa con tutta tranquillità nel nostro Paese, poi se è superiore ai 150,00 può subire anche dazi. Queste erano le regole fino al 2021 ora però

la Commissione Europea ha in programma di introdurre una nuova normativa eCommerce e IVA a partire dal 1 gennaio 2021, in tre ambiti:

  • Lancio di OSS (One-Stop-Shop) basato sull’esperienza di successo del lancio di un Mini One-Stop-Shop.
  • Abolizione dei privilegi per l’importazione di merci fino a 22 € e semplificazione dei meccanismi di dichiarazione e pagamento dell’IVA all’importazione per gli importatori di merci.
  • Rafforzamento delle responsabilità dei mercati per i venditori fraudolenti di pagare l’IVA.

Aliexpress e dogane: come viene consegnato il pacco.

Quando si acquista con Aliexpress, trattandosi di pacchi non troppo grandi vengono spediti tramite servizio postale o tramite corriere privato.

Servizio postale

Nel caso di piccoli pacchi spediti tramite servizio postale, il processo viene seguito da Poste Italiane. Infatti, Poste Italiane è l’unica società concessionaria che si occupa dello sdoganamento di tutti i pacchi postali che provengono dai Paesi extraeuropei e vengono importati in Italia: qualora gli addetti allo smistamento dovessero riscontrare anomalie (sulla documentazione, sul tipo di merce, sul prezzo, ecc…) provvederanno ad inoltrare una documentazione al mittente che dovrà fornire ulteriori chiarimenti.

Corriere privato

Nel caso in cui il tuo pacco venga spedito tramite una compagnia privata come DHL, TNT, UPS i pacchi dovranno passare la Dogana Ufficiale e in caso di problemi bisognerà interagire con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Aliexpress e Poste italiane

Quando acquisti prodotti all’ingrosso da Aliexpress e la merce è spedita con servizio postale ti viene rilasciato un numero identificativo che ti consente di tracciare la transazione sia sulla piattaforma cinese, sia sul sito delle Poste Italiane. Questo codice, noto come track number, permette di conoscere in un determinato momento il luogo in cui si trova la merce acquistata. Informazioni dettagliate le troverai sul sito delle Poste Italiane, nella sezione ”cerca spedizioni” dove potrai ottenere lo storico della spedizione fin dal momento in cui è partita dalla Cina.

Inserendo il track number e cliccando su ”dettagli spedizione” potresti trovare più volte la dicitura ”In lavorazione presso il Centro Scambi Internazionale”: si tratta del tortuoso labirinto che il pacco di Aliexpress è costretto a percorrere prima di giungere nella sede da te scelta. Non è dato sapere dalle informazioni di Poste Italiane dove si trovano esattamente i diversi Centri di Scambi Internazionali; l’unica ubicazione che potrai conoscere sarà quella del primo centro di smistamento postale italiano da cui il pacco partirà per giungere a destinazione.

In generale però se compare sul tracking la dicitura “fermo alla dogana” oppure “Help by customs” significa che il tuo pacco è fermo in uno dei magazzini di poste italiano, che è stato controllato e che quindi generalmente dobbiamo pagare.

Aliexpress e corriere privato

Se nel caso dei pacchi postali il controllo viene effettuato da Poste italiane che come azienda concessionaria che si occupa del processo di sdoganamento. Nel caso dei corrieri privati questi vengono controllati direttamente dalla Dogane.

L’Agenzia delle Dogane ha il compito di verificare i nostri pacchi ovvero le autorizzazioni e le documentazioni necessarie per particolari categorie di merce. L’Agenzia delle Dogane ha inoltre l’incombenza di monitorare le merci sospette, quelle che presumibilmente non possono entrare nel nostro Paese in virtù di una normativa europea che ne impedisce l’importazione.

I controlli alla dogana avvengono sulle documentazioni e sulla merce trasportata.

In un primo momento gli addetti allo smistamento controllano la bolla doganale e i documenti che accompagnano il tuo pacco. Su di essi dovrebbe essere riportato il tipo di prodotto acquistato, il prezzo pagato, il numero di beni, il peso ed altrettante informazioni inerenti alla merce. Un ulteriore controllo verte il prezzo e, di conseguenza, le tasse da versare come dogane e come IVA sia all’Unione Europea sia all’Unione Europea, sia all’Italia.

Controlli successivi riguarderanno il tipo di merce per appurare se essa sia conforme o meno alle normative europee.

I controlli avvengono nei Centri di Scambi Internazionali, una sorta di giganteschi magazzini ove transitano milioni e milioni di pacchi ogni giorno. Per accelerare il lavoro gli addetti allo smistamento utilizzano sistemi logistici utili ad accelerare le procedure di sdoganamento e a segnalare immediatamente eventuali anomalie.

Aliexpress e dogana: i motivi per cui un pacco può essere bloccato

Un pacco Aliexpress può essere fermato alla dogana per varie ragioni. Vediamo insieme quali sono fornendo anche qualche esempio:

  1. il pacco Aliexpress risulta bloccato alla dogana perché il prezzo è presumibilmente inferiore rispetto al valore effettivo della merce. Alcuni imprenditori sono soliti segnare un valore inferiore dei prodotti per pagare meno tasse e usufruire dei benefici derivanti dagli accordi internazionali. Considerato che i dazi non sono dovuti per le merci di valore inferiore a 150 euro un imprenditore potrebbe dichiarare un acquisto di 130 euro quando invece ne ha speso 200. Un risparmio di non poco conto visto che i dazi si calcolano sulla base del tipo di prodotto acquistato;
  2. il pacco Aliexpress risulta bloccato alla dogana perché la documentazione è insufficiente. Sempre per pagare meno tasse alla frontiera un escamotage adottato da molti è quello di indicare con la dicitura ”gift” (ossia regalo) il contenuto del pacco. Il termine gift è generico e non offre informazioni utili circa la merce acquistata. Come se non bastasse il bene gift viene considerato in Italia come prodotto ad uso personale acquistato occasionalmente a cui vengono applicate tariffe doganali e diritti postali in misura diversa rispetto al bene destinato al commercio;
  3. il pacco Aliexpress risulta bloccato alla dogana perché contenente merce proibita dalla normativa europea. Esistono prodotti che non possono essere importati dall’estero perché pericolosi per la salute del consumatore, ragion per cui il loro consumo è garantito solo qualora il bene provenga da un’azienda europea accreditata. Un esempio potrebbero essere i medicinali, i generi alimentari, le materie prime ed i semilavorati per la pasticceria, alcuni tipi di bevande, ecc… Ad essi si aggiungono le droghe, gli animali esotici, i reperti archeologici, i coralli, le conchiglie e prodotti provenienti da animali in via di estinzione (pensa al pregiato avorio);
  4. il pacco Aliexpress risulta bloccato alla dogana perché contenente merce priva di autorizzazione. Alcuni prodotti, pur essendone vietata l’importazione, possono essere acquistati all’estero previa autorizzazione. È il caso dei prodotti esplosivi, delle armi, di alcune tipologie di piante, di sostanze chimiche, di alcolici e tutto quello che per essere smerciato in Italia abbisogna di una qualche certificazione;
  5. il pacco Aliexpress risulta bloccato alla dogana perché contenente merce contraffatta. Ne abbiamo parlato prima della contraffazione e delle segnalazioni che possono essere fatte da chi detiene una privativa industriale. L’acquisto ed il commercio di prodotti contraffatti configura un reato ben delineato dal codice penale che, all’art. 474, prevede la reclusione fino a quattro anni ed una multa fino a 35 mila euro per chiunque introduce in Italia prodotti contraffatti con lo scopo di commercializzarli.

Aliexpress e dogana: come comportarsi se il pacco viene bloccato?

Cosa fare quando un pacco rimane bloccato in dogana? Il miglior comportamento che puoi adottare affinché il pacco Aliexpress non rimanga bloccato alla dogana è quello di seguire le regole, informarti sulle leggi e contrattare con le aziende serie presenti sulla piattaforma cinese.

Quando entri su Aliexpress puoi constatare grazie ai feedback la serietà di un negozio ed accertarti della professionalità mediante i riscontri lasciati dagli acquirenti. Aliexpress ti consente inoltre di contattare il rivenditore mediante una sezione dedicata agli instant messaging: da qui potrai contrattare con il negozio per ogni tuo acquisto.

Per evitare che il pacco Aliexpress rimanga in dogana cerca di non acquistare beni vietati in Europa o che comportano una qualche autorizzazione per l’importazione. In caso contrario informati sui certificati richiesti ed affidati solo alle aziende cinesi specializzate.

Chiedi al rivenditore di inviare assieme al pacco tutta la documentazione necessaria inserendo il vero valore della merce e il prezzo per il suo acquisto. Lucrare sulle imposte quando puoi scaricarle dalla tua dichiarazione dei redditi in qualità di imprenditore non porta a nulla, se non ad allungare i tempi di consegna della merce. Inserisci i contatti quali il numero di telefono per far si che Poste Italiane possa contattarti in qualsiasi momento in caso di anomalie.

La contraffazione può essere facilmente evitata informandoti sulle privative industriali riconosciute in Europa. Ad esempio sul sito UIMB (Ufficio Italiano Marchi e Brevetti) è presente una banca dati che racchiude tutti i marchi ed i brevetti depositati dagli italiani. Anche l’Europa dispone di una propria banca dati e l’EUIPO è il corrispettivo UIBM italiano: in pochi click e in una manciata di minuti puoi ottenere tutte le informazioni necessarie sui marchi e sulle privative industriali depositate.

Qualora il pacco Aliexpress sia già stato bloccato alla dogana dovrai attendere la comunicazione di Poste Italiane o contattare gli uffici postali al numero 803 160 (gratuito solo per i telefoni fissi). Gli operatori ti diranno per quale motivo il pacco non è stato sdoganato e ti informeranno sulle documentazioni necessarie per sbloccare la procedura. Di solito dovrai presentare documenti integrativi, una copia del documento di identità, il codice fiscale e la partita IVA, nonché una copia della fattura che attesta l’acquisto del bene, ma non preoccuparti. Grazie alla telematizzazione potrai fare tutto dal tuo ufficio, senza perdere inutile tempo.

Se il pacco Aliexpress è bloccato per anomalie che riguardano la merce potrebbe darsi che lo stesso sia vagliato dagli addetti all’Agenzia delle Dogane. Costoro potrebbero contattarti per ulteriori delucidazioni e per la presentazione dei documenti necessari che comprovano l’acquisto dei prodotti.

Coma acquistare prodotti dalla Cina senza aver paura delle dogane

In ogni caso lo sdoganamento della merce è un’incombenza che sottrae tempo alla tua attività. Affidare la procedura di compravendita con Aliexpress ad un’azienda specializzata nell’import dalla cina può rivelarsi la migliore soluzione per il tuo lavoro.

Per questo, se vuoi acquistare merce all’ingrosso dalla Cina ed essere sicuro di non aver problemi in dogana rivolgiti a Yakkyofy.

Yakkyofy offre un servizio a 360° che comprende tutto:

  1. ricerca del fornitore
  2. contrattazione con la fabbrica cinese
  3. controllo qualità
  4. controllo certificazioni
  5. spedizione
  6. sdoganamento
  7. consegna a domicilio

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