Il Coronavirus, come ormai tutti i telegiornali ci dicono, ha avuto sicuramente pesati conseguenza sull’economia globale, tuttavia come conseguenza della limitata mobilità delle persone, alcuni settori invece hanno avuto una impennata di ordini.
Tra questi c’è il settore delle vendite online dove i prodotti di largo consumo hanno visto un aumento delle vendite pari all’81%, ovvero 30 punti percentuali in più rispetto alla scorsa settimana.
L’impennata delle vendite online
La crescita delle vendite online dovute alle conseguenze del Coronavirus non è un fenomeno solo italiano, ma un trend internazionale.
I dati forniti da un’analisi firmata Nielsen ci dicono che nella settimana compresa tra lunedì 24 febbraio e domenica 1 marzo, le vendite della Grande Distribuzione Organizzata italiana hanno fatto registrare un picco di crescita rispetto alla stessa settimana del 2019, con un’impennata del +12,2%.
“In Italia, il tasso delle vendite on-line in queste settimane ha registrato una media nazionale del +15%. In Veneto si è raggiunto il +20%” spiega Roberto Liscia, presidente di Netcomm, il consorzio del commercio digitale in Italia.
Anche Amazon, secondo quanto riportato da Bloomberg ha dovuto avvertire la clientela di possibili ritardi nelle consegne dovute all’enorme aumento delle domanda a livello globale.
In Cina, secondo quanto riportato dall’Ansa: Alibaba’s Fresh Hema ha deciso di condividere i propri dipendenti con i ristoranti e le aziende che gestiscono le consegne a domicilio per cercare di rispondere all’enorme numero di acquisti online nel periodo dell’epidemia. Quindi dal 10 febbraio, oltre 1.800 lavoratori hanno iniziato a lavorare con contratti a breve termine per Fresh Hema.
Non diversamente anche in Giappone “l’emergenza di approvvigionamento causato dal coronavirus – riporta il Sole 24 Ore -, ha prodotto un ricorso massivo alla galassia del delivery“.
Impennata nelle vendite di Yakkyofy
Come conseguenza di questo trend mondiale anche noi di Yakkyofy abbiamo visto un aumento considerevole delle richieste di quotazione e della domanda di prodotti da spedire in dropshipping.
Tanto da generare, nei primi 15 giorni di marzo, un aumento del fatturato di +496% rispetto al fatturato dell’intero mese di marzo del 2019 e un +125% comparando l’intero primo primo trimestre 2019 con il primo trimestre (ancora non terminato) 2020.
Queste metriche favorevoli e positive ci hanno portato a riconsiderare la nostra campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd e a decidere, grazie anche al consiglio degli esperti di Siamosoci, ad allungare di un altro mese la nostra raccolta fondi già in Overfunding per dare la possibilità, a tutti coloro che fossero interessati ad investire nel settore delle vendite online, di partecipare.
Inoltre a spingerci verso questa decisione è stata anche l’ottima notizia di essere stati selezionati da InvestHorizon, il programma di accelerazione finanziato dalla Commissione Europea, in associazione con Eureka dedicato alle startup innovative che mirano alla preparazione e alla raccolta di finanziamenti del series A.
Per questo, da oggi, la nostra campagna di crowdfunding verrà estesa di altri 30 giorni e chiunque fosse interessato a prendere parte alla rivoluzione commerciale generata dalle vendite online e conquistare la sua fetta di questo enorme mercato da oltre $1139 miliardi di dollari, è invitato a partecipare.
Investire in Yakkyofy è facile e alla portata di tutti: con un contributo minimo di € 557,62, detraibile al 30% dalle tasse del prossimo anno, potrai diventerai, anche tu, socio a tutti gli effetti di una startup innovativa in forte crescita e ottenere dividendi degli utili netti già a partire dal 2021.
Non perdere questa occasione